F.A.Q

Qaïto® F.A.Q.

1. Cosa fare se: la fiamma non si propaga dall’accendifuoco al pellet?

Probabile causa A: l’accendifuoco è troppo in superficie rispetto al pellet.
Soluzione: è necessario circondare l’accendifuoco di pellet e lasciar visibile solamente la parte superiore dell’accendifuoco oppure utilizzare l’accendifuoco proposto dalla CONFORT DOMO, in vendita sul sito.

 

Probabile causa B: l’accendifuoco è di scarsa qualità.
Soluzione: si consiglia l’utilizzo di un accendi fuoco a base di legno riciclato impregnato di cera vegetale (in vendita sul sito).

 

Probabile causa C: l’accendifuoco potrebbe essere vecchio o umido.
Soluzione: sostituire l’accendifuoco con uno nuovo di recente produzione.

 

Probabile causa D: il pellet è umido a causa della conservazione in luogo non appropriata, cosa abbastanza frequente se la conservazione avviene in una cantina o in un box non ventilato.
Soluzione: sostituire il pellet umido con un pellet secco certificato EN-PLUS/DIN+.

 

N.B. Qaito® può essere utilizzato con tutti i tipi di pellet che rispettino la normativa EN-PLUS/DIN+; l’importante è che sia secco.

2. Cosa fare se: la fiamma non si propaga sulla superficie del pellet?

Probabile causa A: l’alimentazione/entrata dell’aria primaria (aria principale) è insufficiente o mal ripartita. L’alimentazione dell’aria primaria deve entrare dalla presa d’aria inferiore del camino o della stufa.

Soluzione: aprire completamente la presa d’aria e chiudere la presa d’aria secondaria se possibile e se esistente. Verificare che la presa d’aria non sia ostruita e chela placca centrale in acciaio inox sia ben centrata al di sotto della presa d’aria inferiore. Verificare inoltre l’assenza di ostruzioni nei condotti. La canna fumaria di un camino o di una stufa a legna, devono essere puliti almeno due volte all’anno.

 

Probabile causa B: il pellet utilizzato è di mediocre qualità.

Soluzione: sostituire il pellet con un pellet secco di una migliore qualità certificato EN-PLUS/DIN+.

 

N.B. Qaito® può essere utilizzato con tutti i tipi di pellet che rispettino la normativa EN-PLUS/DIN+, purchè sia secco.

 

Probabile causa C: il pellet utilizzato è umido a causa di una conservazione inappropriata (abitualmente all’interno di una cantina o in un locale umido e non ventilato).

Soluzione: utilizzare solo pellet secco proveniente da un sacco di recente fabbricazione o aperto da poco. Non conservare il pellet in luoghi umidi (cantine, pergolati esterni, etc..).

 

Probabile causa D: la quantità di detriti e polveri sottili tra il pellet è eccessiva.

Soluzione: è possibile eliminare la cenere ed i detriti setacciando i granuli di pellet con l’aiuto di un setaccio o sostituire del tutto il pellet. Verificare inoltre che il bruciatore non sia intasato di cenere. In questo caso, una volta appurato che la cenere sia fredda, pulire il bruciatore con un aspira ceneri.

3. Cosa fare se: la fiamma fa fumo, è instabile e non si mantiene viva dopo l’accensione?

Probabile causa A: il tiraggio della canna fumaria potrebbe essere insufficiente.

Soluzione: innanzitutto è’ necessario verificare che la canna fumaria sia stata pulita e che sia libera. Successivamente aprire lo sportello della canna fumaria per migliorare il tiraggio.

 

Probabile causa B: il pellet è umido a causa di una conservazione in luogo non adatto.

Soluzione: sostituire il pellet umido con del pellet secco certificato EN-PLUS/DIN+.

 

N.B. Qaito® può essere utilizzato con tutti i tipi di pellet che rispettino la normativa EN-PLUS/DIN+ purchè sia secco

4. Cosa fare se: la fiamma rimane troppo alta?

Probabile causa A: l’alimentazione dell’aria è troppo alta.

Soluzione: regolare l’aria primaria in entrata per ottenere una combustione regolare.

 

Probabile causa B: per l’accensione è stato utilizzato un accendi fuoco liquido oppure un foglio di comune carta di giornale.

Soluzione: si consiglia di evitare di utilizzare la comune carta di giornale o altri tipi di carte per l’accensione. Soprattutto si consiglia di non utilizzare del liquido infiammabile per accendere il pellet: è inutile e pericoloso.

5. Cosa fare se: il carico di pellet è si consuma più da una una parte che dall’altra?

Probabile causa A: l’alimentazione d’aria primaria non è ugualmente ripartita all’interno del bruciatore.

Soluzione: verificare che la base del Qaito® è correttamente centrata con l’entrata dell’aria primaria. Non muovere la placca in acciaio inox finchè non si è certi che si sia raffreddata.

6. Cosa fare se: dopo il primo carico il pellet produce fumo o non riprende regolarmente la combustione?

Probabile causa A: la ricarica del pellet è stata effettata su tutta la superficie del bruciatore soffocando le braci.

Soluzione: è necessario lasciare sempre a vista una parte di braci dopo la ricarica, di modo da permettere che il pellet riprenda la combustione senza produrre fumo.

 

Se durante la ricarica del Qaito® le braci sono state soffocate, si produrrà del fumo, proprio come se si fosse versata dell’acqua fredda su di una placca rovente; avremo della dispersione di calore e di vapore. In questo caso lasciare socchiusa la porta del vostro camino o della vostra stufa a legna, aprire completamente l’entrata di aria primaria ed eventualmente riposizionare un accendi fuoco. In questo modo l braci si ravviveranno in qualche minuto.

 

Non lasciare mai che il fumo si accumuli all’interno dell’inserto: quando inizierà a formarsi, aprire leggermente la porta del camino o della stufa a legna ed attendere che il pellet prenda fuoco.

7. Cosa fare se: il vetro si sporca ad ogni accensione?

Il pellet è secco?

La canna fumaria è stata pulita di recente?

Lo sporco sul vetro del camino o della stufa sono dovute all’umidità del focolare ed alla corrente d’aria che, invece di propagarsi verso la parte alta del focolare, spinge una parte della cenere verso il vetro. Se necessario, far controllare la canna fumaria al vostro fumista.